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Shar Pei

sharpei cane

No, non è una coperta di pile che cammina, bensì un fantastico cane, questo è lo Shar pei. Viene direttamente dall’Asia questo gigante buono con una storia dolorosa e piena di vicissitudini. Fortunatamente adesso questo cane non è altro che tenero e fedele amico, capace di regalare momenti di incommensurabile gioia.

Rendiamo omaggio a questo animaletto che ne ha veramente passate tanto, andando a scoprire tutti i suoi segreti e come può essere allevato al meglio per permettergli una vita felice, quale tanto merita.

Origini

Lo Shar pei, nonostante sia stato riconosciuto recentemente dall’ FCI, è un cane che da sempre è presente in Cina e la sua storia inizia nel 2000 a.C. grazie alla diffusione di molosso idi provenienti dal Tibet nella regione asiatica. Da subito ha una funzione reale, infatti la sua prima apparizione avviene nei dipinti della dinastia Han, datati tra il 206 a.C. e il 220 d.C. In realtà il suo primissimo impiego è ancora più umile, infatti la razza venne a lungo impiegata da famiglie contadine nella parte meridionale della Cina, successivamente anche questa divenne un’altra razza utilizzata ai fini delle lotte tra cani. Il suo periodo più doloroso lo visse sotto la dinastia Ming, tra il 1300 e il 1600. La popolazione tormentata dalla fame e dalla carestia, molte volte scelse questo cane come pasto. Fortunatamente, proprio a Hong Kong iniziò un processo di selezione che riuscì a salvare la razza.

Scoperta da dei cinofili americani, riuscì a essere riconosciuta dall’ FCI, per poi diffondersi pienamente in Europa.

cane con le pieghe
Cane rugoso (Foto©Pixabay)

Caratteristiche

Potrebbe capitarti spesso di scambiare questo cagnolone con una coperta morbida, ma quelle sono solo le tipiche rughe che sono diffuse su tutto il manto. Cane grande di 50 cm al garrese e con ben massimo 25 kg di peso massimo. Ma non è finita qui, la testa è molto più ampia del suo corpo, caratterizzata da occhi infossati, dal colore scuro e una forma a mandorla. Il pelo è duro e corto, solitamente nero, chiaro focato o crema. Il tutto è completato da una simpaticissima coda rotonda, dall’attaccatura abbastanza alta.

Temperamento

Nonostante sia stato in precedenza formato come cane da combattimento, quindi non è privo di un carattere abbastanza deciso, il suo aspetto non mente: questo cane è un vero cucciolo per famiglie. Non solo è capace di relazionarsi al meglio con la famiglia, ma vive in funzione di essa. Questo cane infatti necessita di attenzioni da parte del proprio padrone, ha bisogno di giocare con lui e di sentirsi sempre amato. Insomma, un vero giocherellone.

Come allevare un shar pei

Allevare uno Shar pei non risulta difficile, ma ogni padrone deve operare con delle giuste accortezze. Innanzitutto si deve considerare quanto questo cane abbia bisogno della natura e dello svago nella natura. Proprio per questo si dovranno dedicare delle ore della propria giornata a questo amico a quattro zampe. Importante in questo caso è anche l’addestramento, in quanto questo cane ha un carattere molto deciso che deve essere limato. Per il resto allevare uno Shar pei non è altro che un’esperienza piacevole e capace di creare grandi emozioni.

Alimentazione

Alle volte può capitare di pensare l’alimentazione più corretta da somministrare al tuo cane è quella fai-da-te, forse perché infarcita di tutto l’amore possibile, purtroppo all’amore non corrisponde un buon bilanciamento delle varie componenti alimentari. È più opportuno rivolgersi al proprio veterinario per programmare un’alimentazione equilibrata al 100%, meglio se commerciale. Se volessi optare in ogni caso per degli alimenti fatti in casa, dovrai sempre programmarli con il veterinario di fiducia.

sharpei pelo lungo
Cane cinese (Foto©Pixabay)

Alloggio

Il posto migliore per creare una piccola cuccetta per questo cane tutto rughe è proprio l’esterno, date le grandi dimensioni. Potresti, per esempio, posizionare una cuccetta di legno ampia, con dentro i propri giochi e delle coperte, nella veranda. Questo sarà per il tuo cane un rifugio tutto suo, dove potrà recarsi nei momenti in cui vuole tranquillità o semplicemente per riposare.

Igiene e cura

Nonostante la pelle rugosa di questo cane è la sua caratteristica principale ed è la caratteristica che lo rende tanto speciale, questa è anche la causa di molti problemi di igiene quotidiana. La pelle così rugosa certo non agevola la pulizia del cane, infatti tra le mille pieghe possono nascondersi dei residui di sporcizia non subito visibili, andandosi a creare così delle infezioni. Per evitare tutto ciò dovrai pulire ogni giorno lo Shar pei con una salvietta umidificata, per poi spazzolarlo attentamente.

La palpebra così bassa potrebbe risultare carina a molti, ma molte volte questo eccesso di pelle potrebbe essere dannoso per gli occhi. Fortunatamente con il tempo questo problema sta scomparendo, ma non ti preoccupare se il tuo veterinario di fiducia decidesse di far operare il cane, proprio per togliere strati eccessivi di pelle. Oltre ciò è sempre importante fare dei controlli regolari dal veterinario, in quanto è sempre meglio prevenire.

cane della grinza
Cane razza cinese (Foto©Pixabay)

Addestramento

Come già ho detto l’addestramento è fondamentale in questo caso. Non è facilissimo da realizzare, in quanto questa razza è caratterialmente molto indipendente, ma è molto importante per far in modo che il cane socializzi al meglio con gli estranei e per stimolare la propria intelligenza, inoltre l’addestramento è un ottimo modo per avvicinare il legame padrone- cane. Puoi partire benissimo da dei comandi base come “seduto” o “terra” per poi dirigersi verso comandi più complessi. Se trovassi delle difficoltà eccessive, non essere timido e rivolgiti a un addestratore professionista, un addestramento svolto male potrebbe essere gravemente dannoso per questo cagnolone.

Accoppiamento

L’accoppiamento è un momento molto delicato e qualsiasi azione che si svolgerà dovrà esser fatta nel rispetto del cane stesso. Questo rispetto inizia soprattutto quando si andrà a scegliere il partner che dovrà essere consono alle esigenze del tuo “fido”. Una volta che i due hanno socializzato, si dovrà aspettare l’estro della cagna. Quest’ultimo solitamente avviene in primavera e si nota facilmente, già per una maggiore predisposizione della femmina all’accoppiamento. Fidati del cane e lascia che decida lui quand’è il momento giusto per l’accoppiamento, inoltre fidati anche durante quest’ultimo e lascia loro la giusta privacy senza avere troppe preoccupazioni.

Malattie e cure

Oltre alle malattie causate dalla pelle in eccesso, lo Shar pei può anche essere vittima di malattie tipiche dei cani grandi, quindi può essere attaccato dalla solita displasia dell’anca come ipotiroidismo, fortuna per te queste malattie sono tipiche della vecchiaia. Più tipica della razza, invece è la “febbre dello Shar pei”, questa non è altro che una malattia ereditaria  che deve essere identificata per tempo, può salvare i cucciolotti.

sharpei cane
Cane sharpei (Foto©Pixabay)

Quanto vive in media

Purtroppo questo è un cane di taglia grande, quindi non è destinato a una vita lunghissima. Se tutto va per il meglio, questo cucciolotto vivrà tra i 9 e gli 11 anni.

Specie di Shar pei

Le varietà di Shar pei, in questo caso, vengono determinate dalla lunghezza del pelo che il vostro cagnolino avrà. Con il pelo più corto (1.5 cm), quindi rigido e senza presenza di sottopelo è lo Horse coat. A seguire vi è il Brush coat, con un pelo più lungo, precisamente di 2 cm. Infine, vi è il 215 come dice lo stesso nome questo Shar pei ti sembrerà un orsacchiotto, in quanto il suo pelo è lunghissimo o almeno più lungo del normale. Purtroppo, questo tipo di varietà non è riconosciuta nello standard della razza, ma se ti piacesse nulla ti vieta di adottare questo cucciolo e offrirgli tanto amore.

Shar pei: prezzo

Questo rientra tra i cani con un prezzo non eccessivo, il desiderio può essere subito colmato con 500 euro.

Ultimo aggiornamento il 20 Aprile 2024 08:16

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